M.V.M.

Creato il
3/5/98.


L'anarchico consacrato

MANUEL VÁZQUEZ MONTALBÁN

La Repubblica, 8 / 12 / 1997.


Come se i membri dell'Accademia Svedese si fossero messi reggicalze alle gambe e mascara alle ciglia, indipendentemente dal loro sesso e stato e avessero deciso di cambiare vita, il Premio Nobel a Dario Fo è stata una di que11e eccezioni che non confermano né disdicono alcuna regola. La società letteraria universale ha considerato questo premio come un molesto esempio di quanto è culturalmente scorretto oppure lo ha accettato come la miglior apologia indiretta del sincretismo postmoderno, una boutade geniale e perfettamente scollegata dalle intenzioni anacronistiche e sovversive dello scrittore premiato. Se la Storia è finita anche per Dario Fo, che danno storico puó significare il fatto di concederg1i un premio?
    Di solito i premi dell'importanza del Nobel vengono assegnati contro qualcuno, e c'è chi pensa che questa volta il Nobel sia stato assegnato contro Dario Fo, a guisa di consacrazione accidentale di un anarchico.
    Oltre le mura dei calcoli della societd letteraria piu autofagica, ammiratori di Fo, viviamo la gioia per la crescita della sua significazione all'interno della gerarchia convenziona1e del prestigio. Ma, soprattutto, per la crescita della significazione di un autentico creatore e di una poetica che alcuni definiscono aletteraria, come se la poetica dell'allegoria ironizzante del rapporto tra il potere e i suoi sudditi non avesse un pedigree colto che risale alla commedia greca classica. La poetica di Fo procede in senso contrario alla decostruzione dell'io borghese e propone l'alternativa dell'io solidale, del sarcasmo critico come rumore opposto al discorso unico del pensiero unico.
    Mentre i teorici liberisti piu autocritici temono che i migliori investimenti futuri siano quelli destinati a creare carceri e polizie private per difendere la cosiddetta società aperta dall'assalto dei sommersi o emarginati sociali, premiare l'autore di Morte accidentale di un anarchico o di Pum, pum! Chi è? La poIizia! puó sembrare una dimostrazione della cattiva coscienza del sistema, ma nulla prova che il sistema sia un soggetto delimitabile e se cosí fosse, nulla garantisce che il soggetto in questione sia capace di avere cattiva coscienza. In una certa occasione ho fatto parte della giuria di un premio cinematografico e ho contribuito alla premiazione di un film polacco intitolato Yesterday. Trattava della persecuzione subita da un gruppo di studenti adolescenti che volevano imitare i Beatles in una scuola della Polonia ancora comunista. Loro persecutore è il preside dotato dell'intero sistema di segnali del commissario politico staliniano. Ma arrivano i tempi del cambiamento e il persecutore di una volta si lascia crescere i capelli e finisce come leader del rock postcomunista.
    Per dimostrare la 1oro solidarietà con il premiato e con quello che si premiava, tutti i ministri degli Interni e della Guerra di tutti i paesi diranno di aver decretato un giorno di tregua con i perdenti sociali, ventiquattro ore senza torture e arresti. Liberati dall'obbligo di dimostrare di aver letto un qualsiasi poeta coreano o kurdo improvvisamente insignito del Nobel, i guru culturali piú intelligenti dichiarano che uno dei vantaggi della Letteratura di Fo è che di solito non la si legge. Reggicalze alle gambe, mascara alle ciglia e la borsetta a tracolla, gli accademici svedesi sono diventati attori di una possibile farsa di Fo intitolabile Consacrazione accidentale di un anarchico. Solo "L'Osservatore romano" (non va dimenticato che il suo regno non è ancora di questo mondo), ha duramente protestato per ciò che considera quasi una bestemmia culturale perpetrata da gente troppo nordica. Non per niente quella gente non fu cristianizzata che nel 1008 con il battesimo del re Olof Stotkonung.

(Traduzione di Hado Lyria)