M.V.M.

Creato il
10/1/2001.


Ringraziamenti


Sono contento di poter ringraziare qui l'aiuto e la collaborazione di tanti nella costruzione di queste pagine web su Manuel Vázquez Montalbán. Senza di loro non sarebbero stati possibili i piú di 3 GB presenti oggi, né sarebbe possibile un'ulteriore crescita. Spero di non dimenticare nessuno e prometto che l'ordine di segnalazione è puramente casuale. Ringrazio dunque:

  • Prima di tutto le decine di visitatori giornalieri e specialmente coloro che mi scrivono per suggerimenti, critiche, commenti, richieste di ulteriore informazione.

  • Francisco Sancho, che mi ha condotto dall'autore e mi ha spinto a costruire questo sito. E grazie anche per le sue costanti critiche costruttive e per i suoi elogi tanto misurati.

  • Myriam Sumbulovich, piú nota come Hado Lyria, per l'inquietante mole di materiale con la quale mi ha sommerso durante molto tempo, per i suoi aneddoti, per l'incoraggiamento continuo, per gli input culturali che mi regala.

  • Julia Moreno Arce, per esser spesso salita telematicamente fino a casa di Manolo e per avermi consolato nei non pochi momenti di disperazione.

  • Mari Paz Balibrea, José F. Colmeiro, Quim Aranda y Georges Tyras, carvalhisti e montalbanisti impressionanti, per aver risposto alle mie domande e per avermi fatto arrivare molto materiale.

  • Roberta Erba per la sua originale tesi, di straordinario valore, e per aver voluto collaborare con me.

  • Luca Rosso per avermi costretto, con le sue domande, a cercare informazione difficile da trovare, e per essere un entusiasta lettore di Carvalho.

  • Carina Pons ed i suoi colleghi dell'Agenzia Letteraria per la loro capacità di sopportazione.

  • Lissette Ayala e Daniel Vázquez Sallés per i loro racconti e commenti e per la loro fiducia disinteressata.

  • E naturalmente Manuel Vázquez Montalbán, per aver risposto sempre alle mie domande, a volte già risposte mille volte, per avermi spiegato due e piú volte tutto ciò che non capisco, e soprattutto, e da parte di tanta gente, per aver scritto un centinaio di opere straordinarie.