M.V.M.




Sommario
I recenti
  • Erec e Enide
  • Ho ucciso JF Kennedy
  • Questioni marxiste
  • I prossimi
  • Carvalho gastronomico
  • Dialogo Camilleri-Vázquez Montalbán
  • La letteratura nella costruzione della cittŕ democratica
  • 
    

    I RECENTI


    Erec e Enide


    Nello scorso mese di marzo č stato pubblicato in Spagna Erec e Enide, il nuovo romanzo di Manuel Vázquez Montalbán, indipendente dalla serie Carvalho. Il protagonista č un vecchio professore di letteratura, che pronuncia nella Galizia spagnola la sua ultima lezione magistrale sul significato dell' Erec e Enide di Chretien de Troyes.
    Julio Matasanz č un personaggio pieno di sč, disincantato e scettico. Č giunto alla vetta della vita in tutti in sensi, e ciononostante soffre come un adolescente per la donna che ama. Č un personaggio forse antipatico, ma che conquista il rispetto del lettore.
    Julio vive praticamente separato dalla moglie, Madrona, che mentre lui č celebrato pomposamente in Galizia, sta preparando il Natale del 2001 a Barcellona, in attesa dell'arrivo del suo emerito marito e forse di suo figlio Pedro. Ma nel frattempo Madrona deve risolvere ache un problema molto personale, mentre una compagna di palestra le supplica attenzione affinchč la difenda dal marito. Madrona č un personaggio tipico della Barcellona bene, e all'inizio sembra un'insignificante brava persona. Ma si tratta del personaggio che piů si evolve lungo il romanzo e che alla fine veramente sorprende ed emoziona. Lo scrittore ha dichiarato che «Madrona č il personaggio piů positivo ed č cresciuto molto rispetto all'idea iniziale».
    Nella storia di Pedro e Myriam lo scrittore ha voluto concentrare il parallelismo con Erec e Enide. Questo parallelismo non pare tanto riuscito, ma la storia dei due giovani č uno specchio fedele della situazione in America Latina, dove militari, paramilitari e latifondisti sono viceré del proprio pezzo di terra, e la loro parola č legge. Sono pagine che gelano a livello politico, come quelle occupate da Julio e Madrona lo fanno a livello umano.
    Nel romanzo lo scrittore riprende i suoi temi di sempre e ne aggiunge di nuovi. Parla di New York, dell'attentato alle Torri Gemelle, inserisce nel romanzo l'interessante saggio di Julio Matasanz sull'Erec e Enide, descrive delle liti guatemalteche che farebbero paura a Carvalho. Salta da un personaggio all'altro, da un registro linguistico all'altro come un atleta, gioca con il linguaggio per raccontare psicologie, stati d'animo, sguardi.
    Erec e Enide č stato pubblicato in Italia da Frassinelli nell'ottobre 2002.
    
    

    Yo maté a Kennedy
    Copertina della seconda edizione spagnola (1974).

    Ho ucciso JF Kennedy


    Č l'inizio della serie Carvalho, ma quando fu pubblicato lo scrittore mai avrebbe pensato che avrebbe scritto un'altra ventina di romanzi con lo stesso protagonista. In effetti, occorre dire subito che č un romanzo sperimentale, che mette in pratica la cosiddetta letteratura subnormale, un esperimento vanguardista di Vázquez Montalbán negli anni 70, quando considerava che il romanzo era morto. La letteratura subnormale mescola continuamente registri, voci narranti, punti di vista, riferimenti storici, letterari, ideologici e il risultato non č sempre facile da decifrare.
    Pepe Carvalho č un agente della CIA incaricato della sicurezza della famiglia Kennedy. Vivono tutti nell'incredibile Palazzo delle Sette Galassie, costruito sopra alla Casa Bianca dall'architetto Walter P. Reagan. Ma Carvalho č conosciuto dalla CIA sotto altro nome, poichč per la CIA Pepe Carvalho č agente di Bacterioon, che č poco meno dell'incarnazione del Male.
    Carvalho passa ore con la famiglia Kennedy, ascoltando le poesie di Jacqueline, sopportando il prepotente Robert e osservando il presidente, che sorride in posa coi figli per le foto delle riviste e poi si toglie il sorriso posticcio e va in una camera ad hoc a sognare che qualcuno invade gli Stati Uniti, permettendogli cosí di riconquistarli partendo dalle Montagne Rocciose e di fare alla fine un discorso "perchč la storia lo assolva".
    Carvalho vive nel ricordo della sua ex moglie Muriel e di sua figlia. Muriel č una comunista ortodossa, e Vázquez Montalbán fa attraverso questo personaggio una critica molto incisiva della sinistra spagnola dei primi anni 70, rimasta ancorata nell'esilio ai valori degli anni 40.
    I romanzi seguenti di Carvalho hanno fatto rarissimi accenni a Muriel e al merito del lavoro di Carvalho presso i Kennedy. Tuttavia in questo romanzo appare Phileas Wonderful, istruttore della CIA che si ripresenta in Assassinio al Comitato Centrale.
    Il romanzo č stato pubblicato da Feltrinelli nel settembre 2001.

    Ulteriori informazioni

    Chi č Pepe Carvalho
    
    

    Questioni marxiste

    Č un altro scritto subnormale che Vázquez Montalbán scrisse nel 1974.

    
    

    I PROSSIMI


    Carvalho gastronomico


    Č iniziata lo scorso mese di aprile in Spagna la pubblicazione del dizionario gastronomico di Carvalho in un'edizione di lusso in 10 tomi, con foto a colori e carta patinata. Mentre in Spagna si aspettano edizioni piů economiche, in Italia si attende la pubblicazione presso Feltrinelli nel 2003.
    
    

    Camilleri e Montalbán
    Andrea Camilleri e Vázquez Montalbán a Barcellona il 17 febbraio 1999 (foto El Periódico).

    Dialogo Camilleri - Vázquez Montalbán
    (titolo provvisorio)


    Del libro-dialogo tra Manuel Vázquez Montalbán e Andrea Camilleri la stampa italiana parla da mesi. I due hanno giŕ avuto diversi lunghi incontri durante i due ultimi viaggi dello spagnolo in Italia, nell'ottobre 1999 e nel giugno 2000. In questi incontri hanno parlato lungamente di tutto e di niente, registrati e diretti da Hado Lyria, che curerŕ il libro, in uscita l'anno prossimo. In effetti, tanti parlano e spesso straparlano di questo libro, ma nessuno sa di preciso quale sia il suo argomento.
    Il primo incontro tra i due scrittori avvenne a Barcellona nell'aprile del 1999, quando presentarono la traduzione spagnola di Un mese con Montalbano di Camilleri. Durante quell'incontro mantennero un dialogo per il Magazine del giornale La Vanguardia di Barcellona. Uno stralcio di quel dialogo apparve alcuni mesi dopo su Sette, il settimanale del Corriere della Sera. Su questo sito offriamo in esclusiva il dialogo completo tra Camilleri e Vázquez Montalbán, nella traduzione di Anna Porro, che ringraziamo.
    
    

    La letteratura nella costruzione della cittŕ democratica
    (titolo provvisorio)


    Č un saggio di teoria della letteratura, il primo di Vázquez Montalbán, che, dopo un prologo sulla storia delle cittŕ, spazia dalla teoria socialista della cittŕ (sulla scia del geniale e mai apprezzato Mosca della Rivoluzione, 1990), all'importanza della letteratura come arma antifranchista, alla teoria postmoderna della cittŕ e della letteratura. Infine, delle pagine straordinarie in cui lo scrittore parla dei propri libri e dei critici che hanno scritto di loro.

    Il libro si presenta come la seconda parte de Lo scriba seduto, una raccolta di articoli di Vázquez Montalbán su libri e autori svariatissimi, specialmente spagnoli. Ma mentre quello era un'antologia senza nessuna unitŕ, questa La letteratura nella costruzione della cittŕ democratica č un saggio originale, molto interessante ed unico nel suo genere.

    In Spagna č stato pubblicato nell'aprile del 1998; in Italia la traduzione ormai pronta di Hado Lyria per la Frassinelli č attesa in libreria da tempo.

    Ulteriori informazioni:
  • Interessante articolo di Daniela Mangione su Lo scriba seduto.
  • Interessante articolo di Matteo Collura su Lo scriba seduto.